Grande successo per la mostra “KAIROS. Il momento decisivo”, oltre 27.000 visitatori alla Biblioteca Nazionale Marciana – Rassegna Stampa

Oltre 27.000 visitatori per la mostra “KAIROS. Il momento decisivo”

Grande successo per il progetto internazionale di Christian Zott esposto nelle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana con le opere degli artisti Wolfgang Beltracchi e Mauro Fiorese

Apprezzata anche dalla stampa, la tournée europea prosegue ora verso Amburgo

 

Grande successo per la mostra internazionale di arte contemporanea “Kairos. Il momento decisivo”, un progetto di Christian Zott, promosso da Zott Artspace, che ha chiuso lo scorso 3 novembre alla Biblioteca Nazionale Marciana con oltre 27.000 visitatori.

La tournée europea del progetto si è inaugurata a Venezia lo scorso 5 ottobre, e prosegue ora per Amburgo, dove la mostra sarà esposta dal 20 novembre al 19 dicembre, e poi a Vienna nel settembre 2019 e in altre città.

Uno sguardo diverso sulla storia dell’arte occidentale rivolto alle opere inesistenti o a quelle assenti alla visione attraverso l’opera indagatrice del pittore Wolfgang Beltracchi e del fotografo Mauro FioreseUn approccio filosofico sulla creazione e ricezione dell’arte, attraverso cui Christian Zott guarda ai quadri non visti e non dipinti, che avrebbero potuto scrivere la storia dell’arte, e che devono vivere ora il proprio kairos, il momento decisivo.  

“Oltre 27.000 visitatori in meno di un mese hanno potuto – oltre che ammirare  l’innovativa proposta artistica di Wolfgang Beltracchi, di livello  sicuramente alto, affiancata alle eccezionali fotografie del compianto  Mauro Fiorese – soffermarsi e vivere il Salone della Libreria Sansoviniana in una maniera inedita” dichiara Stefano Campagnolo, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana“La struttura espositiva elaborata da Christian Zott, pure nella sua ‘presenza’ estremamente moderna, si è ben coniugata con lo straordinario apparato  iconografico della Libreria, ricevendo incondizionato apprezzamento da parte del numeroso  pubblico. Grazie quindi a questa proposta di Zott che ci ha consentito di aprire una strada nuova nella fruizione del Salone della Libreria, costruendo un rapporto con il contemporaneo finora inesplorato e che potrà esplicarsi in ulteriori proposte”.

Al centro di questa mostra, progettata da Christian Zott, uno sguardo diverso sulla storia dell’arte occidentale che indaga sui quadri assenti in 2000 anni di arte europea a partire dalla domanda “Come sarebbe se non vedessimo tutto ciò che invece avremmo potuto vedere? E soprattutto quanto del nostro patrimonio non ha ancora vissuto il suo momento decisivo? Al quesito rispondono le opere di due artisti con punti di vista divergenti: il pittore Wolfang Beltracchi (*1951) e il fotografo Mauro Fiorese (1970 – 2016)

Per la prima volta 28 opere di Wolfgang Beltracchi nelle quali il pittore sperimenta l’arte attraverso l’adozione di tratti artistici di grandi maestri quali Vermeer, Botticelli o Turner e dipingendo motivi che da loro non furono mai fissati su tela. Ad esempio la HMS Beagle che salpa con a bordo Charles Darwin, nella mano artistica di William Turner, fino alle scoperte di Amerigo Vespucci, il primo europeo a capire che il Nuovo Mondo era un continente a sé stante, attraverso la mano del suo contemporaneo Sandro Botticelli. Momenti cruciali di una ventina di epoche storiche ci si presentano innanzi, per la prima volta ritratti con la mano artistica dei maestri del loro tempo.

A queste si  accompagnano le fotografie di Mauro Fiorese che con la sua pluri premiata serie Treasure Rooms ritrae i depositi di grandi musei, dagli Uffizi al Museo Correr passando per la Galleria Borghese, mettendo in luce l’enorme varietà del nostro retaggio culturale, del quale però vediamo in realtà solo una piccola parte.

Grazie a moderni strumenti per la rappresentazione dell’arte, come una App con realtà aumentata, Christian Zott e il curatore Andreas Klement rendono la visita della mostra un’esperienza quanto mai coinvolgente.

Visto lo stretto legame con Mauro Fiorese, di cui “KAIROS. Il momento decisivo” è stato l’ultimo progetto, tenevamo particolarmente ad inaugurare la mostra in Italia, suo Paese natale”, ha affermato l’ideatore del progetto, Christian Zott, riguardo alla cooperazione con la Biblioteca Nazionale Marciana.

 

– Wolfgang Beltracchi, 2018, “HMS Beagle leaving Devonport in 1831“
Mano artistica: William Turner, ca. 1840
Olio su tela, 78,5 x 115,8cm

 

– Mauro Fiorese, “Treasure Rooms” del Museo Correr,
Venezia 2015, 51,5 x 65,8 cm

Ulteriori informazioni: http://www.kairos-exhibition.art e http://www.zottartspace.com 

GALLERY

Exhibition

  

  

Pics of Wolfang Beltracchi 

 

Pics of Mauro Fiorese 

  

Rassegna Stampa 

  • Il Sole 24H, Domenica, Domenica 24 Giugno 2018, p. 20

  

  • Il Gazzettino, edizione di Venezia, 5 ottobre 2018, p. 1 + 18

  • La Nuova di Venezia e Mestre, 5 ottobre 2018, p. 19

  • Corriere del Veneto, 28 ottobre 2018, p. 1 + 23

 

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