Sulla mia pelle a Venezia75: intersezione di vite tra silenzi e luci

SULLA MIA PELLE - Alessio Cremonini Biennale Cinema Venezia 75

Film d’apertura della sezione Orizzonti, in concorso, Sulla mia pelle, gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi del regista Alessio Cremonini con Alessandro Borghi ha scosso e riscosso grandi emozioni nella platea.

Sulla mia pelle a Venezia75: intersezione di vite tra silenzi e luci

di Francesca Anzalone

Sarà su Netflix e al cinema dal 12 settembre, si intitola Sulla mia pelle per la regia di Alessio Cremonini e ha un cast che ha tenuto incollati per 100 minuti gli spettatori. Nel cast artistico: Stefano Cucchi Alessandro Borghi Ilaria Cucchi Jasmine Trinca Giovanni Cucchi Max Tortora Rita Cucchi Milvia Marigliano.

Si tratta dell’emozionante racconto degli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi e della settimana che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia. Una narrazione che accompagna lo spettatore attraverso un’emozionalità costantemente stimolata da immagini, uso delle luci, e dialoghi che non commentano ma invitano a riflettere. C’è un dramma in atto e in pochi se ne rendono conto. Non è la storia di Stefano Cucchi e di una famiglia che non sarà mai più quella di prima, ma l’intersezione di persone che entrano in contatto tra loro. “Sono 140 le persone che fra carabinieri, giudici, agenti di polizia penitenziaria, medici, infermieri e in pochi, pochissimi, hanno intuito il dramma che stava vivendo”, questa la nota di regia di Alessio Cremonini, che ci offre una importante chiave di lettura di uno dei livelli più profondi del film. Numeri, che corrispondono a persone, questa è la riflessione che ci portiamo fuori dalla sala e che ci conduce ad un ulteriore livello di lettura, il nostro.

A Venezia 75 un viaggio nelle emozioni, negli sguardi, gli stessi che tenevano incollati gli spettatori e che hanno seguito poi l’abbraccio di Ilaria Cucchi con Alessandro Borghi, straordinario interprete.

 

foto credit: La Biennale di Venezia, ASAC

foto credit: La Biennale di Venezia, ASAC