Imparare a mappare il business per costruire strategie di comunicazione e marketing vincenti: la consulenza inizia da qui

Francesca Anzalone - CEO Netlife s.r.l., esperta di comunicazione e cultura digitale

Imparare a mappare il Business

Imparare a mappare il business oggi è fondamentale. Visualizzare in una mappa tutto il nostro business ci permette di avere una governance alta e di costruire strategie di comunicazione e marketing vincenti.

Immagina di avere un foglio grande davanti dove tutto il tuo business è strutturato in nodi focali interconnessi gli uni agli altri e dove tutto è facilmente identificabile. Una chiara visione di ciò che si è, si fa e come lo si fa che ci permette di identificare anche nuovi collegamenti a valore aggiunto. Mi piace definirla la mappa del valore e quando gli imprenditori la visualizzano è sempre un momento di grande orgoglio: noi siamo questo!

Per crescere bisogna ridursi e semplificare, e la mappatura è sicuramente lo strumento migliore che possiamo produrre per identificare in maniera veloce e puntuale il nostro business. Riuscire a riassumere tutto ciò che facciamo in nodi precisi e puntuali è un percorso fondamentale che deve seguire step precisi. Generalmente con Netlife corrisponde ad un pacchetto di consulenze in abbonamento da 24 ore (6 appuntamenti da 4 ore ciascuno) che accompagnano imprenditori e manager, generalmente, a elaborare un’immagine definita di ciò che è il business qui e ora. L’obiettivo è quello di verificare se le strategie sono vincenti e al massimo dell’efficacia; se vi sono criticità da presidiare da un punto di vista di tutela del capitale reputazionale; se si possono impiegare nuovi strumenti digitali per ottimizzare.

Mappare obiettivi e target e alla fine identificare il messaggio

La consulenza accompagna nell’identificazione di obiettivi e target, talvolta non è così scontato come può sembrare. Spesso l’abitudine all’offline non sfrutta appieno il potenziale del web che ci permette un riposizionamento. Sfruttare le opportunità del web nell’acquisizione di un nuovo target preciso è fondamentale. Abbiamo a disposizione nuovi strumenti, nuove strategie e nuovi canali, non limitiamo il business, ma apriamolo a nuove opportunità.

Attraverso il percorso di consulenza e accompagnamento si vanno a identificare gli obiettivi e il target per poi rivedere il messaggio chiave. “Il messaggio chiave lo abbiamo ben chiaro”, ma il punto è: siamo sicuri che quel messaggio è realmente ciò che serve al target e che desidera trovare o è semplicemente quello che noi vogliamo raccontare di noi stessi? Il messaggio si costruisce alla fine dell’analisi, non prima. Un messaggio pre-costituito è esattamente come un pre-giudizio. Non è il risultato del qui e ora, ma di un pensiero che abbiamo già dentro di noi. Come può essere vincente un messaggio che non sta analizzando la situazione attuale? E magari anche una visione a medio-lungo termine?

La valutazione attraverso la mappatura: più veloce e più efficace

Si prosegue poi con la valutazione di tutti gli elementi attraverso la mappatura di cosa stiamo facendo e come lo stiamo facendo in base agli obiettivi e al target. Ed ecco che inizia a delinearsi davanti agli occhi una rappresentazione di attività, azioni e ruoli precisi. Disegnare esattamente ciò che è qui e ora attraverso attività, azioni e ruoli diventa strategico e funzionale. da questa immagine si inizia a delineare la strategia più efficace, ad evidenziare la necessità di strumenti nuovi per la semplificazione delle procedure e dei processi. Si evidenziano i flussi e si comprendono modalità di semplificazione. Si identificano criticità, e al contempo punti di forza che possono essere rafforzati.

Ci sono aree scalabili? Ci sono aspetti di valore che non sto ancora sfruttando? I valori che sto promuovendo si visualizzano attraverso questa mappa? Dove sono i punti del mio 20/80? Ne ero a conoscenza? E si potrebbe proseguire a lungo la disamina sull’efficacia di una mappatura del business.

Da qui la costruzione della strategia più efficace, l’analisi della coerenza e l’attività di tutela e protezione iniziano a prendere forma, nome e ruoli.

Forse ti sembrerà facile da realizzare, e molto semplice come soluzione, ma se non ne hai una a tua disposizione hai sicuramente un “pezzetto del tuo puzzle” che non è al posto giusto. Ti faccio questo esempio perché è esattamente questo: un puzzle che visualizzi appeso alla parete e che ti mostra il disegno completo. Potrai essere brav* a organizzare tutti i pezzi, c’è chi lo fa per forma, chi li suddivide per colore, chi per aree, chi per cornice, ma se non focalizziamo l’attenzione sulla visione d’insieme non riusciremo mai a mettere i pezzi nel posto giusto. Oppure andremo a tentativi, ma quanto tempo sprecheremo? Quanti fallimenti avremo? Quanta frustrazione? Ecco, visualizzare il disegno completo significa avere linee guida, saper governare le operazioni di costruzione, risparmiare tempo, e generare soddisfazione man mano vediamo prendere forma al disegno perché in maniera chiara e semplice corrisponde a ciò che è stato “promesso”. In poche parole questo è il beneficio di una mappatura sia per i collaboratori che per i clienti.

 

La consulenza: mappare il business

Da anni accompagniamo clienti nella mappatura del business e attraverso questa nell’identificazione del messaggio, nella verifica della coerenza, nella tutela della reputazione, nella costruzione di strategie di comunicazione e marketing, nella semplificazione dei processi e nella valorizzazione dei punti di forza.

La consulenza sulla mappatura è la base di tutti i percorsi. Generalmente ha una durata di 24 ore (6 appuntamenti da 4 ore ciascuno), ognuna con un obiettivo specifico.

Le tempistiche sono di un incontro a settimana (consulenza online o offline) per un mese; segue il 5° appuntamento nel mese successivo (per permettere al cliente di strutturare una proposta articolata) in cui si valuta la strategia identificata e si ha il confronto e segue il 6° appuntamento a distanza di un mese per verificare l’andamento e accompagnare il cliente nel condurre analisi di valutazione.

Il metodo è il learning by doing e tutto si svolge secondo l’Action Research, ovvero si identifica un problema da risolvere e su quello si costruisce il percorso. Problema è anche l’esigenza di semplificare o di comprendere la coerenza.

Per informazioni e prenotazioni: info@netlifesrl.com

Se vuoi puoi ascoltare il Podcast