Redder Level UP, l’evento annuale di Redder dedicato all’aggiornamento sui principali temi digitali di attualità presenta i relatori
Alessandro Barenghi (Professore Associato Politecnico di Milano) parlerà di Crittografia – Web3: incancellabile, incensurabile… inesistente?
Quest’anno le prime speculazioni sulla terza generazione del Web compiono 10 anni. In questo intervento si esaminerà quanto le promesse di resilienza a guasti e censura di questa tecnologia siano diventate realtà, partendo da uno sguardo alla soluzione tecnologica su cui Web3 si basa: la blockchain.
Associate Professor | Politecnico di Milano | Cryptography
Alessandro ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Elettronica e Informazione, dove è attualmente professore associato di “Computer Security” e “Algoritmi e Principi dell’Informatica“. I suoi interessi di ricerca comprendono la sicurezza informatica, con una particolare attenzione agli attacchi side-channel e a soluzioni crittografiche post-quantum. La sua attività di ricerca ha portato alla pubblicazione di oltre 90 articoli scientifici in sedi soggette a revisione selettiva tra pari, ricevendo il riconoscimento “Top Picks in Hardware and Embedded Security” del quinquennio 2012-2017.
Daniela Redolfi parlerà di Privacy (Data Protection Officer, Milano) – L’integrità del dato e il diritto all’identità personale
Un recente provvedimento del Garante ci rammenta che proteggere i dati personali non vuol dire solo assicurarne la riservatezza ma anche tutelarne l’integrità. Ma cosa vuol dire “integrità del dato” e qual è la sua correlazione con un altro diritto quello all’identità personale, che il provvedimento richiama? Partiremo dal caso affrontato dall’autorità di controllo per poi ragionare sulle implicazioni di tali diritti, sulla loro portata e sulla cura necessaria per garantirne il rispetto.
Data Protection Officer | Milano | Privacy
Daniela è avvocato a Milano. Si occupa di diritto dell’ICT. Ha lunga esperienza nell’applicazione della disciplina normativa relativa alle nuove tecnologie dell’informazione in ambito aziendale e nel settore pubblico. Ha insegnato informatica giuridica presso l’Università LIUC per molti anni. Svolge attività di docenza e consulenza in merito alla compliance di prodotti e servizi ICT alla normativa di settore. E’ Data Protection Officer in ambito pubblico e privato.
Marta Romeo parlerà di Artificial Intelligence (Assistant Professor, Heriott-Watt University, Edinburgh) – Robot e Socialità: la strada per l’autonomia
L’incrocio tra robotica e interazione umana si sta aprendo a nuovi orizzonti grazie al deep learning. Come possiamo infondere nei robot di assistenza un’autonomia sociale che li guidi nell’iniziativa dell’interazione umana? Esplorando esperienze fuori dai laboratori universitari, discuterà il suo percorso attraverso applicazioni pratiche dove i robot percepiscono e decidono autonomamente se e come interagire, e gli impatti di tale autonomia sulla percezione umana delle macchine.
Marta è Assistant Professor presso l’Università di Heriot-Watt, ed è affiliata al National Robotarium e al Centro di Robotica di Edimburgo. Ha conseguito il suo dottorato in informatica presso l’Università di Manchester, dove si è occupata di interazione uomo-robot e deep learning nell’ambito della cura degli anziani e in particolare sul miglioramento dell’assistenza fornita dai robot sociali attraverso l’apprendimento di comportamenti sociali. La sua ricerca si concentra sull’intelligenza sociale dei robot per migliorarne usabilità e accettazione. Attualmente sta lavorando su sistemi autonomi affidabili e su come la fiducia nell’interazione uomo-robot venga costruita, mantenuta e possibilmente recuperata quando perduta. I suoi principali interessi di ricerca sono l’interazione uomo-robot, la robotica sociale, l’informatica affettiva, la salute e il benessere.
Stefano Zanero (Professore Associato Politecnico di Milano) parlerà di CyberSecurity nei sistemi avionici
Nei sistemi avionici la sicurezza informatica non è solo una questione di protezione dei dati, ma una necessità imperativa per garantire sicurezza e integrità durante il volo. Questo intervento esplorerà l’intersezione tra ingegneria e informatica nel contesto avionico, sottolineando le sfide e le strategie impiegate per difendere i cieli dalle minacce cyber. Approfondiremo le metodologie con cui gli specialisti affrontano e mitigano i rischi, tutelando la tecnologia e, di conseguenza, la vita umana in ogni fase del viaggio aereo.
Associate Professor | Politecnico di Milano | CyberSecurity
Stefano ha ricevuto un dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Informazione presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, dove è attualmente professore associato di “Computer Security” e “Informatica Forense“. Tra i suoi interessi di ricerca figurano la virologia informatica, la sicurezza dei sistemi cyber-fisici, e la cybersecurity in genere. Oltre all’attività didattica presso varie strutture universitarie italiane ed estere, ha partecipato come relatore a numerosissimi convegni internazionali, ed è autore di oltre 90 articoli scientifici pubblicati su riviste e conferenze. È Senior Member dello IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), della IEEE Computer Society, e della ACM (Association for Computing Machinery), oltre ad essere socio fondatore di AIPSI (Associazione Italiana Professionisti della Sicurezza Informatica), capitolo italiano di ISSA (Information System Security Association), di cui è “Fellow”. Giornalista pubblicista, ha ricevuto in passato un premio per la sua attività divulgativa. È inoltre fondatore e presidente di Secure Network, una società di consulenza, formazione e servizi alle imprese in tema di sicurezza dell’informazione; co-fondatore di 18Months S.r.l., azienda che sviluppa soluzioni di cloud-based ticketing; co-fondatore di BankSealer, spinoff universitaria nel settore FinTech dedicata all’analisi delle frodi.
Marco D’Itri (Linux Sysadmin and Network Engineer, Seeweb, Milano) parlerà di Network – La censura di Internet in Italia e nel mondo
Attraverso un esame approfondito della censura di Internet, si verrà guidati lungo un percorso che disvela la storia e l’attualità di questo fenomeno in Italia, ponendo a confronto la realtà italiana con scenari globali. Come possono gli utenti scavalcare i muri digitali imposti? Saranno svelati e discussi i meccanismi chiave per aggirare i sistemi di censura della rete.
Linux Sysadmin and Network Engineer | Seeweb, Milano | Network
Marco dalla fine degli anni ’90 si interessa in vari modi di Internet in Italia. Dal 2006 lavora per Seeweb, dove si occupa di reti, posta, DNS e varie questioni sistemistiche. È uno sviluppatore Debian dal 1997 ed è l’autore del programma whois usato da tutte le distribuzioni di Linux. È uno dei gestori di MINAP, l’internet exchange alternativo di Milano.
Andrea Signorelli (Giornalista) accompagnerà in un viaggio che ripercorrerà a partire da Kevin Mitnick, il primo degli hacker? e delle influenze sulle cinque tematiche trattate
Un nome che ha fatto storia, recentemente scomparso. In un viaggio alternativo tra azioni, arresti e tecniche di hacking, esploreremo l’influenza pervasiva di Mitnick sulle cinque aree tematiche di Redder Level Up. Quale impatto ha avuto la sua controversa carriera su ciò che oggi definiamo come cyber sicurezza e quali sentieri ha dischiuso nel panorama globale degli hacker? Senza il suo contributo, saremmo allo stesso punto in cui siamo oggi? Un tuffo nel passato, per comprendere il presente e ipotizzare il futuro della sicurezza informatica, nell’ombra di una delle figure più emblematiche e controverse del settore.
Journalist | Milano | History
Giornalista freelance, si occupa del rapporto tra nuove tecnologie, politica e società. Scrive per Domani, Wired, Repubblica, Il Tascabile e altri. È autore del podcast “Crash – La chiave per il digitale“ ed autore di “Technosapiens: come l’essere umano si trasforma in macchina” (D Editore, 2021).
A moderare l’evento Daniel Ponticello, CEO e CTO di Redder, Vicenza.
Daniel si occupa giornalmente di architetture di sistemi complessi, di sistemi di comunicazione basati su IP, di Software Defined Radio, e Software Defined Network. È Blackhat Alumni dal 2013, esperto di sicurezza IT, e frequentatore regolare del Defcon (di solito lo potete trovare al packet hacking village).
Sysadmin Unix (FreeBSD) e Linux (Redhat/Centos) dal 2004.
Programma in Python, automatizza processi con Ansible, guida un’auto full electric, organizza concerti musicali in video conferenza. E viaggia veramente tanto.
A conclusione, nella cima della Venezia Heritage Tower si svolgerà la cena di Networking.
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Redder
Redder è un Internet Provider e compagnia telefonica con sede in Veneto, dal respiro internazionale ma con filosofia sartoriale, che si occupa esclusivamente di servizi di telecomunicazioni di fascia alta per clienti B2B e B2G.
Nata nel 2002 realizza reti dedicate, fornendo circuiti nazionali e internazionali per PMI e grandi aziende, grazie ad una rete in fibra ottica e ponti radio completamente proprietaria, e ai data center edge cloud Mars presenti a Vicenza, Padova e Venezia. I principali punti di presenza fisici nazionali (POP) si trovano a Milano, Venezia, due a Padova e Vicenza, a cui se ne aggiungono 30 di minori dimensioni che erogano servizi in fibra ottica 10G FX e i servizi radio. Redder è presente anche all’estero con POP fisici, non remotizzati, a Francoforte, Amsterdam, Toronto e Singapore, punti strategici per le sedi internazionali dei clienti. Il NOC (Network Operation Center) copre tre fusi orari (Europa, Americhe e Asia-Pacifico) con monitoraggio H24, per garantire ai clienti di quelle aree la massima assistenza per i servizi erogati.
